Matrimonio con Ortensie blu
I mesi di giugno, luglio e agosto sono senza dubbio i più adatti per un addobbo di matrimonio con l’Ortensia, un fiore stagionale ricco ed esuberante con la sua infiorescenza a “palla”, che in questi mesi è facilmente reperibile nella sua veste estiva dai vividi colori. In realtà il vero fiore dell’Ortensia non è quella parte vistosa e colorata cui siamo abituati, che è invece una brattea, bensì quell’insignificante “pallino” posto al centro.
L’Ortensia è uno dei pochi fiori di grandi dimensioni su cui si possa contare per allestimenti floreali di un certa imponenza e il suo carattere primario la rende adatta a realizzare composizioni visivamente molto attraenti.
Bisogna però tenere conto che l’Ortensia è un fiore che ha grandi necessità idriche, come si deduce anche dall’etimologia del suo nome: Hydrangea. Esso deriva dall’unione dei due termini greci antichi hýdros (acqua) e angéion (vaso): il primo termine indica la preferenza della pianta per i luoghi umidi, il secondo invece allude alla forma a capsula svasata dei suoi frutti, per cui assomigliano a dei piccoli otri per l’acqua.
L’Ortensia recisa, avendo il gambo legnoso, fa fatica a bere ed ha bisogno di una grande quantità d’acqua soffrendo molto il caldo, per cui negli allestimenti floreali bisogna sempre avere cura di usarla con il gambo più corto possibile per farla bere meglio nella spugna, tenendola il più a lungo possibile al fresco: se iniziasse ad appassire sarebbe irrecuperabile.
Il suo nome comune “Ortensia” le fu invece dato da Philibert de Commerson, un appassionato botanico che nel 1771, dopo averne importato in Europa alcuni esemplari dalle Indie Orientali, così la denominò in onore di Hortense Barré Lepante, figlia del principe di Nassau, anch’egli appassionato di piante.
Nell’addobbo rappresentato, l’Ortensia è abbinata alla Gypsophila, nome latino di quella che più comunemente è chiamata “Velo da sposa” o “Nebbiolina”, e all’Hedera, con la quale si sposa bene essendo l’Ortensia un fiore dal carattere piuttosto rustico. Raggruppando le Ortensie in insiemi massificati si ottengono effetti cromatici di notevole impatto visivo, come si può ben vedere dalle foto, e si possono creare addobbi assai vistosi anche in grandi ambienti.
Ricordiamo che l’Ortensia è reperibile anche da settembre a novembre ma nella sua veste autunnale molto meno smagliante dai colori più attenuati e con una sfumatura verdastra delle brattee.
Addobbo by Fior di Nozze
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